Con l’insalata di fichi torni in forma con gusto: preparati all’autunno.
L’estate è finita e, tra le vacanze rilassanti, le feste tra amici e le grigliate all’aperto, tutti noi abbiamo “sgarrato” un pochino nella dieta, in particolar modo con i dolci e i carboidrati. Settembre e Ottobre sono generalmente i mesi nei quali si ritorna alle abitudini quotidiane e, per affrontare con forza ed energia l’arrivo dell’autunno, è necessario rimettersi in forma seguendo una dieta disintossicante, ricca di frutta e verdura e con l’attività fisica, necessaria per il nostro benessere.
Ecco una ricetta di Clotilde Tucci, dietista di LILT Biella: insalata di fichi e pannerone.
Ingredienti per quattro persone:
350 g di insalate miste, 100 g di prosciutto crudo affettato sgrassato, 120 g di formaggio pannerone, 1 vasetto di yogurt greco magro, 5 fichi di bianchi sodi, 5 fichi viola sodi, 120 g di uva pizzutella, 1 limone non trattato, 1 foglia di alloro, un pizzico di finocchietto, olio extravergine d’oliva, sale q.b. iodato.
Ricetta:
In una padella fate rosolare il prosciutto a pezzi con alloro e finocchietto, pelate metà fichi e fateli a pezzettini, tagliate il pannerone a dadini. Preparate una salsa con olio, l’altra metà di fichi, succo di limone, sale, yogurt e frullate il tutto. Impiattate le insalate lavate, i fichi pelati, pannerone, uva, prosciutto rosolato e condite con la salsa.
Curiosità culinarie: fichi, uva, fichi freschi e fichi secchi:
Fico e uva, buoni in tutti i sensi.
I fichi contengono grandi quantità di polifenoli, potenti antiossidanti che mantengono in salute il sistema cardiovascolare e rappresentano un toccasana per la bellezza della pelle. Contengono, inoltre, moltissimi minerali (ferro, magnesio, potassio e fosforo) e vitamine (A, B1, B2, B3 e C) e sono utili nel favorire il corretto sviluppo dell’apparato scheletrico e nel combattere le patologie ad esso collegate, data la marcata presenza di calcio.
I fichi sono anche ricchi di una fibra chiamata lignina ottima per la stipsi di tipo cronico e contro problemi dell’apparato digerente.
Differenze tra fichi freschi e fichi secchi.
Sia i fichi secchi che quelli freschi hanno notevoli benefici sul corpo umano, grazie alle proprietà di prevenzione di numerose patologie e disturbi ma:
– I fichi freschi sono ricchi di acqua (80%), sali minerali e fibre, e poveri di grassi e proteine.
– I fichi secchi hanno alte concentrazioni di zuccheri che aumentano a causa della perdita di acqua dovuta al processo di essiccazione.
In sostanza, i fichi freschi risultano meno calorici rispetto alla variante secca.