Parlare della morte senza tabù

Rassegna cinema

Parlare della morte senza tabù. Ripartono il prossimo 14 gennaio gli appuntamenti con la rassegna cinematografica “Pronti a morire? Al cinema per riflettere sul fine vita” organizzata dal Gruppo di Pensiero “L’Orsa Maggiore” insieme a LILT Biella e grazie alla collaborazione del Cinema “Verdi” di Candelo e al sostegno del Lions Club “Bugella Civitas”.

Perchè parlare del fine vita

La rassegna si pone come una sperimentazione culturale per far riflettere il pubblico, e non solo gli addetti ai lavori, sulla tematica del fine vita.
Il primo appuntamento del 2025 (il 12 novembre con il film “L’Orchestra Stonata” di Emmanuel Courcol), ha confermato l’interesse nell’affrontare un tema così importante, spesso considerato un tabù.
In un’epoca che esalta valori come la giovinezza, la bellezza, l’efficienza fisica, il successo e la spensieratezza, parlare della morte è “deprimente”, “mette ansia”, “porta sfortuna”, è di “cattivo gusto”. È vero, invece, il contrario: meno comprendiamo, e accettiamo, l’idea della morte, maggiore è il disagio che suscita parlarne.
Seguendo questo principio, ogni film è introdotto da un breve commento che riporta le riflessioni scaturite dalla proiezione precedente e raccolte con un apposito questionario.

La programmazione

I film inseriti nel calendario della rassegna sono stati scelti grazie alla collaborazione con il Cinema Verdi con l’obiettivo di affrontare il tema della morte secondo registri, punti di vista, culture e sensibilità diverse.

Ecco quindi i prossimi appuntamenti del 2026 ed i titoli in programma:
14 gennaio “L’ultimo viaggio” di Lorenzo Ceva e Mario Garofalo (2024)
11 febbraio “Nonostante” di Valerio Mastandrea (2024)
11 marzo “La fossa delle Marianne” di Eileen Byrne (2024)
15 aprile “La grazia” di Paolo Sorrentino (2025)
13 maggio “Lasciatemi morire ridendo” di Massimiliano Fumagalli (2025)

Scarica la locandina: Rassegna Cinema 2025-26

Condividi articolo

Torna in alto