Le buone abitudini quotidiane da intraprendere per evitare la caduta dei capelli
È certo, non appena cadono le prime foglie autunnali, cadono anche i capelli. A volte, la perdita inizia anche prima, a metà agosto, e sembra non cessare più. Ogni anno ci spaventiamo e cerchiamo di correre ai ripari con lozioni di ogni tipo e tagli rinforzanti. Ma in realtà le buone abitudini da intraprendere per evitare la caduta dei capelli sono altre.
La caduta naturale dei capelli
Innanzitutto occorre precisare che una caduta dei capelli in un periodo oscillante tra settembre e novembre, è più che normale, è un processo che si verifica sia negli uomini che nelle donne. Non deve allarmare, perché ogni vecchio capello viene sostituito da uno nuovo.
Bisogna solo verificare che la caduta vera e propria non duri più di un mese e che la quantità sia dai trenta ai cento capelli al giorno, non di più. In caso diverso è meglio consultare un dermatologo.
Buone e cattive abitudini
Tagliare i capelli, però, come abbiamo creduto per tanti anni, in realtà non li rinforza, perché la parte viva è il follicolo pilifero sul cuoio capelluto, non la lunghezza.
Evitiamo anche lozioni, creme e olii che promettono di fortificare e incrementare la crescita, perché il vantaggio è minimo. Cerchiamo invece di usare poco shampoo e sempre allungato con acqua (sembra sia il segreto dei parrucchieri) e di lavare i capelli al massimo 3 volte alla settimana. Troppi lavaggi, infatti, seccano il capello e ne favoriscono la caduta.
Usiamo sempre uno shampoo delicato, magari bio o comunque dagli ingredienti naturali, e poco balsamo(solo il necessario da metà lunghezza alle punte) a vantaggio di una maschera rinforzante da utilizzare una volta a settimana. Non usiamo acqua troppo calda ma preferibilmente tiepida, fredda per il risciacquo. Importante è anche massaggiare dolcemente la cute muovendo il cuoio capelluto e favorendo la circolazione: l’ossigenazione che ne deriva non può che rivitalizzare il capello.
Usiamo poco l’asciugacapelli, e mai troppo vicino alla cute. Se il parrucchiere non usa questa accortezza facciamoglielo presente.
I segreti per evitare la caduta dei capelli
I maggiori vantaggi della cura del capello derivano da una corretta alimentazione. Le diete a ridotto apporto calorico, infatti, possono accentuare la caduta dei capelli perché spesso l’organismo risulta carente di quelle vitamine e proteine indispensabili alla vita sana della chioma.
Cerchiamo quindi di introdurre sempre vitamine A e B, biotina, acido folico, ferro e zinco. Più praticamente cosa dobbiamo mangiare? Pesci grassi come salmone, sgombro e tonno, legumi (lenticchie e fagioli almeno due volte la settimana), almeno due uova a settimana, alimenti ricchi di zinco (cereali integrali, ostriche, carne di manzo e frutta secca), latte scremato e yogurt per l’assunzione di calcio, molte verdure come spinaci, broccoli, bietole e carote.
Un condimento ideale sembrerebbe l’olio di semi di lino. All’occorrenza, anche un buon integratore in compresse acquistato in farmacia o in erboristeria potrà equilibrare il nostro organismo colmando qualche carenza di minerali o vitamine.
Studi recenti
Un altro punto importante è che il capello e la cute devono essere ben idratati. Il grasso del cuoio capelluto aiuta infatti la ricrescita del capello. Secondo i ricercatori dell’Università di Yale, le cellule di grasso presenti nel cuoio capelluto sono la fonte delle molecole che promuovono la crescita dei capelli. Per “risvegliare” quindi i follicoli piliferi che si trovano bloccati nella fase dormiente (e quindi non c’è ricrescita), sarebbe sufficiente fornire queste cellule di grasso: in sole due settimane, gli studiosi americani sono riusciti a far ripartire la proliferazione dei follicoli in topi da laboratorio senza peli… Questa scoperta apre quindi nuove prospettive a coloro che hanno serie difficoltà di ricrescita dei capelli.
Benessere e capelli
Ricordiamo infine che una bella chioma è frutto anche di una vita serena. Lo stress è uno dei nemici della salute, e si rispecchia spesso anche nello stato dei capelli. Bilanciamolo almeno con un buon sonno e cerchiamo di vivere, se possibile, in maniera più rilassata.
di Luisa Benedetti Poma, giornalista e membro della Consulta femminile LILT