Proprietà e benefici del cacao, una delizia non più proibita

Benefici del cacao

Tutti i benefici del cacao per la nostra salute

Il cacao, antico cibo degli dèi (Theobroma), e per decenni additato come responsabile di chili in più, eruzioni cutanee e denti cariati, se consumato in modiche quantità può avere effetti benefici e salutari per l’organismo.

Lo studio del British Journal of Nutrition

L’assoluzione proviene da uno studio comparso sul British Journal of Nutrition che ha dichiarato il cioccolato fondente una fonte talmente preziosa di polifenoli (in quantità maggiori sia del vino che del tè verde e nero) da renderlo utile per abbassare glicemia, colesterolo e pressione arteriosa, prevenendo sia il diabete che il sovrappeso. Le uniche condizioni sarebbero l’ottima qualità del cioccolato (che deve contenere almeno il 70% di cacao) e la modica quantità, ovvero da 20 a 40 grammi giornalieri.

Le altre proprietà del cacao, e le conosciamo da più tempo, sono quelle che combattono i radicali liberi e proteggono dall’invecchiamento cutaneo. Grazie inoltre ai sali minerali come fosforo, magnesio, calcio e ferro, e alle vitamine del gruppo B, i benefici sono anche nei casi di anemia, depressione e affaticamento mentale.

Il cacao e i grassi di origine vegetale privi di colesterolo

Ma i grassi e gli zuccheri del cacao non sono quindi rilevanti? Buone notizie, si tratta di grassi di origine vegetale privi di colesterolo che durante la digestione si trasformano in acido oleico (quello dell’olio di oliva) utile quindi a ripulire le arterie.

Per la bassa quantità di zucchero aggiunto, il cioccolato fondente (e soprattutto quello extrafondente che arriva anche al 90%  di cacao) si può considerare uno dei pochi dolci permessi sia nelle diete ipocaloriche che in quelle dei diabetici. Il valore glicemico non supera infatti il valore di 30, mentre il cioccolato al latte si attesta sui 70, al pari di fette biscottate e frutta acquosa come il cocomero.

Non è tutto: il cacao non resta attaccato ai denti come altri alimenti (cracker, biscotti, frutta secca), e non è quindi pericoloso per la nostra salute dentale. Anzi, i flavonoidi antiossidanti rallenterebbero l’accumulo di placca.

I benefici del cacao provengono da un consumo moderato

L’importante, come già detto è non abusarne. Aggiungere due cucchiaini di cacao solubile al latte o al caffè-latte potrebbe diventare una buona e golosa abitudine. Mangiarne un quadratino abbinato a nocciole e mandorle può essere uno spezzafame invitante e corroborante.

Anche i dolci a base di cacao, come torte e biscotti, hanno spesso meno grassi, zuccheri e calorie di altri che contengono al suo posto più burro e creme. Le nostre nonne hanno sempre utilizzato la polvere di cacao, sia per il cioccolato in tazza che per i dolci. Fu l’olandese Van Houten ad inventarla, separando la pasta di cacao dal grasso.

Storia e curiosità sul cacao

Le varietà più conosciute (se ne coltivano 22 specie!) sono il criollo (aromatico e prezioso, proveniente dal Messico), il forastero (dall’Amazzonia, che copre l’80% della coltivazione mondiale ed è anche il più economico) e il trinitario (un incrocio tra i due). Diffuso in Venezuela e Ecuador, sin dai tempi dei Maya, dei Toltechi e degli Indios, ma anche in Costa d’Avorio, Ghana, Nigeria e Camerun, il cacao arrivò in Italia nel 1591 grazie ad un commerciante fiorentino di ritorno da un viaggio nelle Indie.

Si diffuse presto anche in Francia e in Inghilterra con botteghe specifiche dove si poteva sorseggiare il cioccolatte, oppure una bevanda aromatica a base di cacao, zucchero, scorze di cedro e limone, cannella, vaniglia e ambra. In molti casi la cioccolata in tazza divenne una vera passione, come nei caffè viennesi e veneziani. Ma fu la preferita anche tra i gesuiti, che la ritenevano un ottimo ricostituente, mentre Napoleone ne beveva sempre una tazza dopo una giornata faticosa, e D’Annunzio la riteneva una bevanda afrodisiaca.

In Italia, la capitale del cioccolato e dei cioccolatini si può considerare Torino, ma nel tempo si sono aggiunte le zone toscane della cosiddetta Chocolate Valley (Pistoia-Pisa-Prato), l’Umbria e la Sicilia (Modica, con il suo cioccolato granuloso alle fave di cacao e con altre curiose spezie abbinate).

I benefici del cacao sono molti e per le sue proprietà idratanti e rinvigorenti, è stato inserito anche nei più sofisticati programmi di bellezza: ricche maschere per il viso, massaggi, peeling e voluttuosi bagni per migliorare la circolazione. Trattamenti senza dubbio originali e attraenti, ma sicuramente non confrontabili con l’intensa bontà di una calda, nera, meravigliosa cioccolata in tazza.

 

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