Erbette: varietà e curiosità

Alla scoperta delle Erbette: poche calorie e ricche di vitamina A

Scopri curiosità e informazioni utili sulle bietole da taglio, comunemente note come erbette: porta a tavola gusto e benessere con i consigli utili della Dott.ssa Clotilde Tucci, dietista di LILT Biella.

Bietole da taglio o Erbette: origini e varietà

Le bietole da taglio, comunemente note come Erbette”, appartengono alla famiglia delle Chenopodiacee. Sono native dell’Europa meridionale, dove crescono spontaneamente nella regione del Mediterraneo.

Ne esistono numerose varietà dato che sono coltivate in tutte le zone temperate del mondo,  in particolare esistono due tipi principali di bietola:

  • bietole da taglio la cosiddetta “erbetta” o più precisamente bietola da taglio, che presenta foglie larghe in cui sono ben visibili delle grandi nervature;

 

  • bietole da costala bietola da coste, che ha invece gambi molto lunghi e cavernosi, principalmente di colore bianco, ma anche di altri colori, violetto, rosso o giallo;

 

Le erbette si possono consumare crude, se sono molto piccole e tenere, oppure dopo la cottura, preferibilmente a vapore, che aiuta a mantenere inalterate le proprietà nutritive. Possono anche essere cotte come gli spinaci, ovvero mettendole in pentola senza altra acqua che non quella che resta sulle foglie dopo il lavaggio.

Si trovano principalmente nel mese di aprile e maggio.

Proprietà benefiche delle Erbette

dieta bietoleLe erbette hanno pochissime calorie, sono ricche di vitamina A utile per la vista, di vitamina C  utile per il sistema immunitario, e di sali minerali, soprattutto ferro e potassio. Per assimilarne meglio il ferro sarebbe opportuno mangiarle con del succo di limone.

Sono ricche di acido folico, componente utile durante la gravidanza.

Godono di proprietà lassative e diuretiche e sono utili anche contro la stipsi grazie alla presenza delle fibre.

Quando bisogna fare attenzione

  • Essendo ricche di acido ossalico, sono controindicate in caso di calcolosi renale, biliare e vescicale.
  • Vanno consumate con moderazione da chi soffre di ipertensione per la presenza di sodio.

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