I sindacati a Biella promuovono la prevenzione del cancro

Sindacati a Biella per la prevenzione del cancro

Le organizzazioni sindacali collaborano con LILT Biella per promuovere la prevenzione tumori con i lavoratori 

Le organizzazioni sindacali FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL, grazie alla preziosa collaborazione con LILT Biella hanno ideato un progetto innovativo da condividere e mettere a disposizione dei lavoratori e delle lavoratrici del comparto manifatturiero tessile biellese. Il progetto attualmente in essere è finalizzato a promuovere buone pratiche e screening di prevenzione delle malattie oncologiche.

Informare i lavoratori durante l’assemblea sindacale

“Sempre più spesso – affermano i rappresentanti dei sindacati a Biella coinvolti nell’iniziativa – il cancro entra prepotentemente nella vita delle famiglie e sempre più persone si trovano a dover lottare contro di esso nel corso della propria vita. Per questo riteniamo che la prevenzione sia un importante strumento per porre un freno al crescere di questa malattia e salvare delle vite”.

Da qui l’idea di utilizzare un’ora di assemblea sindacale per dare spazio alla LILT che, attraverso i propri medici specialisti, sta informando i lavoratori e le lavoratrici di cosa significhi fare prevenzione a partire dal proprio stile di vita, dall’alimentazione al fumo di tabacco, all’abuso di alcol e alla promozione dell’attività fisica, fino a spiegare quali sono gli esami utili per identificare precocemente la malattia.

Il progetto pilota si è rivolto al settore tessile

Grazie anche alla sensibilità delle direzioni aziendali, il progetto è partito in 15 aziende del nostro territorio e coinvolgerà circa 4.000 lavoratori e lavoratrici biellesi. “Si è deciso di partire dal tessuto industriale manifatturiero per sensibilizzare a questo tema il maggior numero di persone. Se pensiamo che per ogni lavoratore o lavoratrice coinvolto vi sono legate famiglie e conoscenti, ci piace l’idea di poter veicolare a cascata le informazioni che i professionisti di LILT Biella porteranno in assemblea, raggiungendo una platea di cittadini sempre più vasta”.

Il simbolo del progetto

Come simbolo del progetto, le organizzazioni sindacali di Biella hanno realizzato una locandina con un layout grafico costituito da un cuore circondato da tre mani e, alla base, un fonendoscopio: “È stato scelto di mettere il cuore perché è da sempre identificato come il più importante organo vitale, sede dei sentimenti e, secondo alcuni, dell’anima. Al di là delle interpretazioni e delle tradizioni culturali, il cuore è un organo straordinario perché costituisce il vero e proprio “motore” della vita: non a caso, si forma sin dalle primissime settimane di gravidanza. Il suo compito è quello di pompare il sangue a tutto il corpo, in più l’idea delle mani che lo circondano è segno di protezione”.

Il commento di Mauro Valentini sulla collaborazione con i sindacati a Biella

Abbiamo aderito con grande piacere e interesse a questa iniziativa che vede la nostra associazione al fianco delle organizzazioni sindacali e di un grandissimo numero di nostri concittadini – afferma Mauro Valentini, Presidente di LILT Biella –. Nella nostra attività passata siamo stati molte volte in azienda, soprattutto portando alcuni servizi di prevenzione e diagnosi precoce, ma mai come oggi abbiamo avuto la possibilità di parlare direttamente con i lavoratori e di illustrare quanto la prevenzione sia un’arma eccezionale e vincente per la lotta contro i tumori.
La prevenzione primaria, la diagnosi precoce e la riabilitazione che noi di LILT Biella attuiamo nel nuovo Centro Oncologico Spazio LILT, fanno sì che la nostra gente Biellese abbia la possibilità di trovare facilmente risposte ai propri bisogni di salute. Il nostro operato, ovviamente, si affianca al quello del Servizio Sanitario Nazionale e promuove azioni negli ambiti e in fasce d’età che attualmente non sono coperti – ad esempio, dagli attuali programmi di screening.
Perché le persone possano avvicinarsi alla prevenzione è necessaria una corretta informazione, una conoscenza delle opportunità presenti sul territorio e quella piccola spinta personale che porta ad alzare il telefono per prenotare una visita, dedicando un piccolo spazio di tempo a se stessi. Star bene, vivere in salute ed avere una buona qualità di vita sono necessità che accomunano tutti noi”.

Un progetto che guarda al futuro

La prevenzione e la salute nel mondo del lavoro delle donne e degli uomini, come la sicurezza in ambito lavorativo sono argomenti prioritari.

Le prime assemblee sono iniziate a metà aprile e finiranno a fine maggio. Quelle svolte fino a oggi hanno riportato un’ampia adesione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, c’è stato un forte interessamento sullo stile di vita da tenere e sui servizi che offre la LILT in tema di prevenzione.

Il progetto pilota iniziato nel Biellese si è rivolto al settore tessile, dove la manodopera è fortemente femminile, normalmente più attenta alla salute familiare.

“Visto il successo dell’iniziativa, ci siamo posti come obiettivo di estendere il progetto anche a imprese con minor numero di addetti, e allargarlo ad altri settori – concludono i sindacati a Biella coinvolti –. Inoltre, stiamo cercando di sensibilizzare a livello sindacale le province confinanti con il territorio Biellese. Questo perché donare un’ora di assemblea vuol dire dare massima informazione su un tema così importante come la prevenzione da malattie oncologiche a un grande numero di donne, uomini e alle loro famiglie”.

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