Il nostro saluto ad una persona che rimane nel cuore
È con profonda tristezza che, nei giorni scorsi, noi di LILT Biella abbiamo dato l’ultimo saluto ad una donna, grande nel suo essere e nel suo sentire. La dottoressa Filomena La Pasta è stata un membro molto importante della LILT per il suo operato nelle cure palliative. La sua presenza in Hospice ha lasciato un segno al contempo buono, gentile e forte.
Una professionista precisa e scrupolosa
La dottoressa La Pasta è stata ed è da tutti considerata non solo un’ottima professionista, precisa e scrupolosa, ma anche una persona gentile e sensibile. Le parole che sono unanimemente utilizzate per lei, da parte delle persone che l’hanno conosciuta, richiamano l’incredibile dignità e le importantissime doti comunicative con i colleghi, con i pazienti dell’Hospice e con i familiari. A lei si riconosce anche un definito, netto senso del “giusto”; la forza, la determinazione, l’incredibile volontà.
Hospice: una missione, non un lavoro
Molti affermano che il lavoro in Hospice fosse per lei anche una missione. Del resto, la sensibilità, l’intelligenza, la costanza, il coraggio, la lucidità, la capacità di cura e del prendersi cura erano tutte parti di lei. Chi sa cosa significhi affrontare la fine della vita, riconosce che le cure sono fisiche ma non solo; è questo secondo elemento, il “non solo” che lei riusciva a trasmettere con le sue parole e il suo modo di essere: si tratta di quella “medicina dell’anima” così rara e difficile da trovare.
Grazie per essere stata con noi
Noi siamo orgogliosi di tutto ciò che Filomena ha saputo dare nel suo operare e nel suo “saper stare” nella malattia delle persone che curava e nella sua personale malattia.
Lei stessa è stata un vero modello di come la malattia e il suo procedere possono essere integrati, elaborati, sostenuti e gestiti giorno per giorno.
Un grazie di cuore per essere stata con noi e per aver dato così tanto.