Stefano Lanza e i suoi scatti creativi per Lilt Biella
Il fotografo professionista Stefano Lanza con il suo Team ha realizzato quattro scatti creativi per LILT Biella, per associare la sua arte alla prevenzione e alla salute, in occasione della Campagna Nastro Rosa 2016. Leggi le interviste al team e scopri i quattro scatti creativi donati a LILT Biella per sostenere con la propria creatività la prevenzione e la lotta contro i tumori.
Un’idea per sostenere la campagna di prevenzione contro il tumore al seno
In occasione di “LILT for WOMEN” – Campagna Nastro Rosa 2016”, il fotografo professionista Stefano Lanza ha realizzato, nel corso di una giornata, quattro scatti creativi da donare all’Associazione, simbolo della sua vicinanza alla causa, in particolar modo verso la lotta contro il tumore al seno. Infatti, gli scatti rientrano nella Campagna Nastro Rosa, tutta dedicata alle donne per sensibilizzarle alla prevenzione per sconfiggere questa patologia.
Uno staff esperto al lavoro per Spazio Lilt
Uno staff, quello di Stefano, preparato e variegato nelle professioni: Achille Zaino per le riprese, Nicolò Caneparo in qualità in media partner, Giada Macchi che ha posato come modella, Benedetta Zanone, makeup artist, Laura Trenga, collaboratori di Stefano, ed infine Luca Rosazza supervisore generale, forte presenza anche se scomparso prematuramente.
Stefano Lanza: una passione oltre che un lavoro
Classe 1992, Stefano ama il suo lavoro che ritiene essere prima di tutto un amore, una passione; si occupa di moda, settore in cui ha conseguito gli studi attraverso Masters presso l’Accademia John kaverdash di Milano, con un fascino e rispetto per il territorio Biellese innato.
“Conosco LILT Biella da diverso tempo e ammiro ciò che ha realizzato con Spazio LILT. Credo fermamente nell’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, di cui LILT si fa promotrice e conosco l’eccellente operato di chi lavora presso l’Hospice l’Orsa Maggiore. Ho pensato, quindi, a come potevo diffondere, a modo mio, un messaggio importante, come la lotta contro i tumori, attraverso ciò che mi riesce meglio nella vita: la fotografia. Durante la giornata ho realizzato una sessione di scatti abbinati agli abiti della collezione della signora Maria Barbieri. Tra le creazioni sartoriali proposte abbiamo utilizzato anche un abito creato da un ospite del penitenziario: il capo rappresenta la libertà in tutte le sue sfaccettature. Libertà nella vita, libertà dalla malattia. L’arte e i mestieri sono ciò che servono alla società per non pensare continuamente alle cose negative come la malattia stessa, ad esempio. I miei scatti vogliono significare come la passione può e deve essere un modo per liberare la mente e vivere al meglio ogni momento. Sono felice di aver fatto queste foto per la comunità in cui vivo. Durante il set fotografico, avvenuto mercoledì 2 novembre, abbiamo impiegato un gran numero di artisti, più che semplici professionisti in realtà, accomunati dalla passione per l’arte che abbiamo scelto. Alla richiesta di realizzare la sessione fotografica, hanno tutti risposto in modo affermativo e con entusiasmo. Gli scatti sono parte di un mosaico di foto che sto realizzando sul territorio, per poterlo valorizzare al massimo, sotto un punto di vista artistico capace di esaltare la bellezza del luogo in cui viviamo, che sia naturale o che sia rivolta alla salute, come LILT Biella. Sul set (giardino di Spazio LILT) abbiamo lavorato tutti a stretto contatto. Il servizio è stato gioioso ed entusiasmante perché il bello di questo mestiere è che non sempre tutto è “in colonna”; la parola chiave è cooperazione e unione delle abilità: Benedetta Zanone professionista del makeup, perfetta precisa e puntigliosa con l’ animo creativo, Achille Zaino, vulcano di idee, professionista nel settore video e riprese aeree, ha contribuito a dare un valore aggiunto al tutto creando una testimonianza video fantastica, Nicolò Caneparo, media partner che, anche se all’ultimo, è riuscito ad aiutarmi nel realizzare lo scatto più sportivo procurandomi e consigliandomi su molti aspetti tecnico pratici del ciclismo, Giada Macchi, vincitrice di Miss Ciclismo nel 2014, emblema della ragazza acqua e sapone sempre sorridente, instancabile e determinata a ottenere ottimi risultati in tutto quello che realizza, nonché vincitrice di un premio per me molto importante, il premio dedicato a Luca Rosazza persona e amico molto caro che ha lottato contro la malattia fino all’ultimo, e che a modo suo era presente sul set anche quel giorno, a cui dedico questo servizio fotografico in particolare modo; Laura Trenga che mi ha fornito un aiuto nella preparazione del set, Maria Barbieri, indomabile ed instancabile che lotta tutti i giorni per rendere il nostro territorio più accogliente, un posto per giovani, reinvestendo tutto sul territorio in beneficenza ed energia, tutti presenti con la gioia nel cuore e una passione sfrenata per il mestiere che facciamo e amiamo”. Stefano Lanza Photographer
“Sono felice di aver partecipato a questa iniziativa. Collaboro con Stefano da diverso tempo e, quando mi ha chiesto di far parte del team di lavoro ho subito accettato. Ho scelto di truccare la modella in modo molto naturale e leggero, perché risaltasse la sua parte più vera. Gli scatti realizzati rappresentano l’unione di due mondi, quello della fotografia e quello di LILT Biella, della salute. È stato bello aver preso parte a questo progetto.” Benedetta Zanone – Makeup Artist pubblicità e moda
“Quando Stefano mi ha chiesto di posare per i suoi scatti ho subito risposto di si. Sono davvero molto vicina alla causa che LILT Biella porta avanti e credo che la prevenzione sia un’arma vincente per sconfiggere tante patologie. Personalmente, sono molto attenta a seguire corretti stili di vita nel quotidiano, convita sia fondamentale per mantenere il nostro corpo in salute, che si parli di alimentazione o attività fisica, che pratico regolarmente in qualità di ciclista e come ballerina. Il mio messaggio è di fare prevenzione e controlli diagnostici regolari.” Giada Macchi – Modella e Conduttrice televisiva di Bike Show TV
“Sono molto vicina alla causa di LILT Biella e felice di aver contribuito a questa iniziativa con i capi indossati dalla modella. Da diversi anni ormai, organizzo sul territorio Biellese diverse manifestazioni finalizzate alla raccolta fondi per la lotta contro i tumori e a eventi per sensibilizzare le persone a fare prevenzione. Sono felice di aver prestato l’abito rosso di Valentino l’abito del detenuto Sergio Bertello che rappresenta la libertà”. Maria Barbieri – ex modellista di Valentino